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Web Designer e Web Developer: quali sono le differenze?

Tabella dei Contenuti

Ma quanti termini difficili ci sono nel digital marketing?

E quanti di questi, sono espressi in italiano?

Pochi…
E quindi, puntualmente, arriviamo noi in soccorso. Così da dare modo anche ai meno esperti, di comprendere tutto ciò che riguarda il vasto mondo del marketing digitale.

In questo articolo per il Web Designer Day, andremo a vedere da vicino il ruolo (e l’utilità) del web designer e del web developer. Due figure professionali importantissime per chi decide di pubblicizzarsi in rete attraverso un sito web, facendo leva sull’ottimizzazione motori di ricerca.

Partiamo subito facendo qualche cenno circa l’evento di oggi!

Web Designer Day: com’è dato e cosa celebra

Il Web Designer Day è una giornata dedicata alla celebrazione e al riconoscimento del lavoro dei web designer di tutto il mondo. 

Questi professionisti, spesso confusi con i web developer, giocano un ruolo importante nella creazione dei siti web.

Entrambe le figure però, sono meritevoli di stima, in quanto collaborando insieme, danno vita a pagine web accattivanti, funzionali e capaci di avvicinare un numero sempre più alto di potenziali clienti.

L’origine del Web Designer Day?

Sebbene non esista una data ufficialmente riconosciuta a livello globale, il Web Designer Day viene generalmente celebrato il 31 maggio

Come celebrare il Web Designer Day

Ci sono molti modi per celebrare il Web Designer Day, sia per i professionisti del settore che per coloro che apprezzano il loro lavoro! 

Le aziende possono utilizzare questa giornata per riconoscere e premiare i loro web designer per il loro contributo al successo aziendale. Questo può includere riconoscimenti formali, bonus o semplicemente un ringraziamento pubblico.

In alternativa è possibile organizzare eventi, conferenze o workshop per i web designer, così da opportunità di apprendimento e networking. Questi eventi possono includere presentazioni su nuove tendenze nel design, sessioni di formazione su strumenti innovativi e discussioni su best practices.

Di riflesso, i web designer possono utilizzare questa giornata per condividere i loro progetti preferiti sui social media, mostrando il loro talento e ispirando altri designer. 

Utilizzare hashtag specifici come #WebDesignerDay può aiutare a creare una comunità e a diffondere l’apprezzamento per questa professione.

Questa giornata speciale, offre un’opportunità per riconoscere l’importanza del design web e per mettere in luce il lavoro spesso trascurato dei designer, che contribuiscono a rendere il web un posto più bello e navigabile.

Passiamo ora a vedere più da vicino il suo operato e cerchiamo di fare luce sulle differenze che lo contraddistinguono dal web developer.

Programmatore e grafico = web developer e web designer

Cominciamo con il dire che il web developer (sviluppatore web) o programmatore, è responsabile della costruzione e della manutenzione del “motore” di un sito web. Il Web Designer, o graphic designer, invece, è responsabile dell’aspetto estetico e dell’usabilità di un sito web.

Ma dal punto di vista pratico, cosa fa il programmatore? E cosa fa il grafico?

Oook, andiamo per gradi. Partiamo dal programmatore!

Le sue principali mansioni includono:

  • Scrittura del codice: utilizza linguaggi di programmazione come HTML, CSS, JavaScript, PHP, Python e Ruby per creare la struttura del sito e implementare funzionalità;
  • Gestione del backend: si occupa del server, delle basi di dati e dell’integrazione delle API. Questo include la gestione della logica di business, l’autenticazione degli utenti e la manipolazione dei dati;
  • Sviluppa il frontend: anche se spesso questa parte è condivisa con il web designer, il developer lavora sull’interattività e la logica del lato utente, usando framework e librerie come React, Angular o Vue.js.;
  • Ottimizzazione delle prestazioni: assicura che il sito sia veloce e reattivo, implementando best practices per migliorare la velocità di caricamento e l’efficienza del sito;
  • Testing e debudding: testa il sito per assicurarsi che non ci siano bug e che funzioni correttamente su vari browser e dispositivi.

Il web designer (o grafico), invece, si occupa di:

  • Progettazione grafica: crea il layout del sito, scegliendo colori, tipografie, immagini e altri elementi visivi che compongono l’interfaccia utente. Utilizza strumenti come Adobe Photoshop, Illustrator, Sketch o Figma;
  • User experience (UX): studia come gli utenti interagiscono con il sito per migliorare l’usabilità e garantire una navigazione intuitiva. Questo include la creazione di wireframe, prototipi e mockup;
  • User Interface (UI): si concentra sui dettagli visivi e interattivi, assicurandosi che ogni elemento sia posizionato in modo tale da migliorare l’esperienza dell’utente;
  • Responsività del design: progetta il sito in modo che sia accessibile e funzionale su diversi dispositivi e dimensioni dello schermo, utilizzando tecniche di design responsive;
  • Brand consistency: mantiene la coerenza del brand attraverso tutti gli elementi del sito, assicurandosi che l’aspetto visivo rispecchi l’identità dell’azienda.

 

Il web developer, quindi, si concentra sulla funzionalità e sulla logica del sito, mentre il web designer si occupa dell’aspetto visivo e dell’esperienza utente

Insieme possono progettare siti performanti ed esteticamente curati. In altri casi, invece, se la pagina web è già esistente, possono provvedere ad un restyling del sito.

Restyling sito web: quando è necessario farlo?

Fare restyling al proprio sito web, significa portare il proprio biglietto da visita virtuale a “farsi la messa in piega” dal parrucchiere.

E quand’è che questa messa in piega è necessaria? 

E soprattutto… È così utile?

Se vuoi mantenere il tuo sito rilevante, efficace e attrattivo, è necessario intraprendere un restyling. 

Questo, ad esempio, potrebbe essere utile se un’azienda subisce un rebranding.

In questo caso il sito dovrà riflettere una nuova identità visiva e i valori aziendali aggiornati. Ciò include modifiche a logo, colori, tipografie e tono di voce. D’altronde, una pagina web che non rispecchia l’immagine aggiornata dell’azienda può confondere i clienti e ridurre l’efficacia delle comunicazioni di marketing.

Il restyling è necessario anche quando si riscontra un’esperienza utente insoddisfacente.

Immagina di accogliere i tuoi clienti e potenziali clienti, su un sito web con una navigazione complessa o non intuitiva…

Frustrante eh?

Il restyling può migliorare l’esperienza utente rendendo il sito più facile da navigare, con percorsi chiari per trovare informazioni e completare azioni (come acquisti o richieste di contatto). L’ottimizzazione della UX può includere la semplificazione dei menu, la riorganizzazione dei contenuti e l’implementazione di un design responsive.

Il tuo sito potrebbe necessitare di un restyling anche nel caso in cui risulti non compatibile con i dispositivi mobili.

 

Oggi, una quota significativa del traffico web proviene da dispositivi mobili. Se il sito non è ottimizzato per la visualizzazione su smartphone e tablet, si rischia di perdere una grande fetta di utenti!

Un restyling può includere la creazione di un design responsive che si adatta automaticamente a diverse dimensioni di schermo, migliorando l’accessibilità e l’usabilità su tutti i dispositivi.

Occhio, inoltre, alla sicurezza

Se il tuo sito utilizza tecnologie obsolete o presenta vulnerabilità, è fondamentale aggiornarlo per proteggere i dati degli utenti e prevenire attacchi. Un restyling può includere l’implementazione di misure di sicurezza moderne, come HTTPS, protezioni contro SQL injection e aggiornamenti regolari del software di base.

Un altro caso in cui potrebbe essere cruciale il restyling del sito, è quello del cambio modello di business.

Se l’azienda espande i suoi servizi, cambia il modello di business o entra in nuovi mercati, il sito web deve riflettere queste evoluzioni. 

Infine… Massima attenzione al feedback degli utenti!

Se molti utenti segnalano difficoltà o suggeriscono miglioramenti, è opportuno considerare un restyling per rispondere alle loro esigenze e migliorare la soddisfazione complessiva.

Miglioramenti SEO: cosa possono fare grafici e programmatori?

Immagina di essere un rivenditore di articoli per auto.

Un potenziale cliente entra su Google, inserisce sulla barra di ricerca le parole “rivenditore marmitte” e tra i primi risultati vede apparire il tuo sito web.

Bello vero? 

L’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), serve proprio a questo! I grafici e i programmatori hanno entrambi ruoli importanti da giocare in questo settore, contribuendo con competenze diverse ma complementari. 

Vediamo come queste due figure professionali possono collaborare per migliorare la SEO di un sito web…

I grafici, o web designer, si concentrano principalmente sull’aspetto visivo del sito e sull’esperienza utente (UX), ma le loro decisioni possono avere un impatto significativo sulla SEO. 

Un design responsive, ideato da un grafico professionista, assicura che il sito sia facilmente accessibile e navigabile su qualsiasi dispositivo, dai computer desktop agli smartphone. Google favorisce i siti mobile-friendly, quindi un design responsive può migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca!

 

I grafici possono anche ridurre le dimensioni delle immagini senza comprometterne la qualità, utilizzando formati adeguati (come JPEG, PNG, o WebP) e comprimendole. Immagini ottimizzate riducono i tempi di caricamento della pagina, migliorando l’esperienza utente e i punteggi SEO.

Pensa che ogni immagine dovrebbe avere anche un testo alternativo descrittivo (alt text). Questo non solo aiuta i motori di ricerca a comprendere il contenuto visivo del sito, ma migliora anche l’accessibilità per gli utenti con disabilità visive. 

I web designer possono anche progettare layout che facilitano la lettura e la navigazione, utilizzando titoli, sottotitoli, elenchi puntati e altri elementi che migliorano la scansione del contenuto da parte dei motori di ricerca.

E i programmatori in tutto questo?

I web developer, si occupano principalmente della struttura tecnica del sito. Le loro decisioni e competenze tecniche sono ovviamente fondamentali per giocare di una buona tattica SEO!

Loro, ad esempio, possono contribuire ottimizzando il codice!

Un codice pulito e ben strutturato aiuta i motori di ricerca a indicizzare il sito più efficacemente. I programmatori possono minimizzare file CSS e JavaScript, eliminare codice superfluo e usare tecniche come il lazy loading per migliorare i tempi di caricamento.

Inoltre, URL ben strutturate e descrittive sono più facili da indicizzare per i motori di ricerca. I programmatori possono creare URL pulite, evitando parametri complessi e utilizzando parole chiave pertinenti.

Ai web developer spetta anche il miglioramento della velocità di caricamento del sito, un fattore cruciale del ranking. 

I programmatori possono implementare tecniche di caching, ridurre le richieste HTTP e ottimizzare le performance del server per assicurare tempi di caricamento rapidi. Possono anche implementare meta tag, come title e description, facilitando la comprensione del contenuto da parte dei motori di ricerca.

Non meno importante ai fini SEO, l’implementazione di schema markup che aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del sito e può migliorare la visualizzazione dei risultati di ricerca. I programmatori possono aggiungere dati strutturati per arricchire le informazioni visibili nei risultati di ricerca.

Insomma, la collaborazione tra grafici e programmatori ai fini SEO è essenziale!

Mentre i grafici si concentrano sull’aspetto visivo e sull’usabilità del sito, i programmatori ottimizzano la struttura tecnica per garantire prestazioni elevate e una facile indicizzazione. Collaborando, queste due figure possono creare un sito web che non solo attira i visitatori, ma che è anche facilmente trovato e indicizzato dai motori di ricerca.

In Softweb potrai trovare i giusti professionisti per perfezionare tutti questi aspetti. Dal web design fino alla riprogrammazione del tuo sito… Tutto verrà curato e ottimizzato secondo i tuoi obiettivi di business.