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Dati sul Cloud sotto attacco informatico - Sicurezza Informatica

Tabella dei Contenuti

Worm, spyware, malware e vulnerabilità online… Ma cosa sono queste parole?

I millennial e la generazione precedente si ricorderanno bene di quanti e quali disagi, i virus, arrecavano ai computer di una volta. Settimane e settimane con il PC in assistenza, solo per risolvere le cattive intenzioni di qualche hacker birichino…

E c’è da dire che la cyber security (sicurezza informatica) continua, tutt’oggi, a celare disagi dello stesso tipo. Magari hanno cambiato forma, è vero, ma gli attacchi informatici continuano a portare inconvenienti non di poco conto.

In questo articolo, ad esempio, parleremo dei pericoli nei quali si stanno ritrovando i dati archiviati nel cloud. Per farlo sfrutteremo il “Thales Cloud Security Study 2024”, ovvero il report annuale di Thales, che studia e analizza le ultime minacce e i rischi emergenti circa i dati nei software cloud.

Partiamo prima dall’ABC…

Sicurezza cloud: introduciamo l’argomento con parole semplici

Per affrontare l’argomento dovevamo basarci su dati certi, esattamente come quelli che riporteremo nel prossimo paragrafo.

Ma andiamo per gradi. Cerchiamo, prima, di capirci meglio. 

Utilizziamo dei termini più semplici e vediamo di spiegare in breve cos’è un sistema cloud e cosa fare se si opera con dati da proteggere.

Un sistema cloud non è altro che un ambiente digitale remoto dove archiviare e gestire dati. Per proteggere quest’ultimi è bene assicurarsi di usare un’autenticazione forte, una crittografia per i dati sensibili e di effettuare un monitoraggio costante. Importantissimi anche i backup regolari e l’educazione del personale su tutte le pratiche sicurezza informatica.

Perché vanno protetti i dati?

Perché rappresentano informazioni cruciali per l’azienda, come clienti, progetti e strategie. Una perdita o una violazione può compromettere la reputazione e la fiducia dei clienti, oltre a potenziali sanzioni legali

Da dove arrivano le minacce?

Le minacce alla sicurezza cloud possono provenire da diverse fonti, tra cui criminali informatici, hacker e anche da errori umani all’interno dell’organizzazione stessa. 

Gli attaccanti possono mirare a rubare dati sensibili per estorcere denaro, ottenere vantaggi competitivi o danneggiare l’immagine dell’azienda. Utilizzano tecniche sofisticate come phishing, malware e attacchi di ingegneria sociale per compromettere sistemi vulnerabili.

Altre minacce includono vulnerabilità nel software non aggiornato, configurazioni di sicurezza errate e accessi non autorizzati.

Quindi, cosa fare?

Come già accennato, è fondamentale adottare una strategia di difesa multi-livello che comprenda misure preventive come firewall e filtri antispam, oltre a tecniche di rilevamento delle intrusioni e risposta agli incidenti. 

Sicurezza dei dati: lasciamo la parola a Thales

Partiamo da qualche numero significativo:

  • 3000 i partecipanti intervistati
  • 18 i paesi di provenienza
  • 37 i diversi settori in cui operano le persone che hanno contribuito al report

 

L’impresa “Thales Cloud Security Study 2024” ha coinvolto persone a vari livelli, inclusi operativi, manageriali ed esecutivi, appartenenti a aziende con fatturati che vanno da 100 milioni a oltre 2 miliardi di dollari. Questo studio, parallelamente al “Thales Global Data Threat Report“, analizza dettagliatamente la sicurezza del cloud, evidenziando l’impatto di una superficie di attacco in continua espansione

Perché nasce l’esigenza di questa ricerca?

Perché la crescente domanda di capacità di calcolo e l’aumento dei volumi di dati stanno introducendo nuove sfide, rendendo cruciale l’adozione di strategie cloud sicure ed efficienti. 

Anche se i carichi di lavoro nel cloud sono diventati più temporanei, il cloud computing è ormai essenziale per molte aziende. Le architetture cloud (sempre più modulari e dinamiche) richiedono una vigilanza costante sulle operazioni e sulla sicurezza.

Il cloud continua a ricoprire un ruolo importante per molte organizzazioni. Ecco, quindi, che le risorse cloud sono diventate bersagli principali degli attacchi informatici

Le categorie più colpite includono le applicazioni:

  • SaaS (31%)
  • Storage cloud (30%)
  • Infrastruttura di gestione cloud (26%). 

 

Nonostante gli sforzi, il 44% delle organizzazioni ha subito violazioni dei dati nel cloud, con il 14% che ha riportato inconvenienti nell’ultimo anno.

Immaginate lo spavento di una PMI alle prime armi o di un libero professionista che si è appena approcciato al mondo del lavoro…

Anche se, come vedremo, nessuno viene risparmiato dai criminali del web.

Le principali cause di queste violazioni sono errori umani e configurazioni errate (31%), seguono poi le vulnerabilità conosciute (28%) e la mancanza di autenticazione multi-fattore (17%).

L’adozione sempre più diffusa del cloud da parte delle aziende ha aumentato la superficie di attacco, con il 66% delle organizzazioni che utilizza più di 25 applicazioni SaaS e il 47% dei dati aziendali considerati sensibili. Tuttavia, nonostante i rischi, l’adozione della crittografia dei dati nel cloud rimane limitata, con meno del 10% delle aziende che crittografa l’80% o più dei propri dati sensibili.

Con l’accumularsi dell’esperienza nell’utilizzo del cloud, molte organizzazioni hanno rivisto i propri investimenti per fronteggiare le nuove sfide nel campo della sicurezza informatica.

Per coloro che hanno posto l’accento sulla sovranità digitale come una preoccupazione emergente, il refactoring delle applicazioni per separare, proteggere, archiviare ed elaborare i dati nel cloud è emerso come il metodo preferito, superando altre strategie come il rimpatrio dei carichi di lavoro on-premise. La creazione di ambienti cloud orientati al futuro (31%) è stata la principale motivazione dietro le iniziative di sovranità digitale, mentre la conformità normativa è stata menzionata come motivazione secondaria dal 22% delle organizzazioni.

PMI e liberi professionisti: ecco perché proteggere i tuoi dati sul cloud

Se sei un libero professionista o il proprietario di una PMI che gestisce i propri dati sensibili nel cloud senza adottare misure di protezione adeguate, apri bene gli occhi e segnati quanto segue…

Questa situazione potrebbe esporre la tua attività a diversi rischi:

  1. Violazioni della privacy dei clienti: ti sarà capitato almeno una volta di archiviare i dati personali dei tuoi clienti senza prima domandarti se la crittografia fosse attiva. Stessa cosa per l’autenticazione forte. Questo è un grandissimo rischio, in quanto un hacker potrebbe ottenere accesso ai dettagli personali dei tuoi clienti, compromettendo il tuo operato;
  2. Perdita di dati: i dati possono essere rubati, ma anche persi. Senza backup regolari e sicuri, potresti perdere informazioni importanti. Per esempio, se il provider cloud subisce una perdita di dati e non hai backup esterni, potresti non essere in grado di recuperare informazioni vitali per il tuo business;
  3. Rischi di ransomware: un attacco di ransomware potrebbe crittografare i tuoi dati nel cloud e chiedere un riscatto per recuperarli. Conseguenze? Se non hai procedure di backup e ripristino, potresti trovarti costretto a pagare il riscatto;
  4. Costi e sanzioni: oltre il danno anche la beffa. Le violazioni dei dati possono comportare costi significativi, non solo per ripristinare la sicurezza e recuperare i dati, ma anche per affrontare sanzioni legali e perdite di clienti.

 

Ora che abbiamo visto i rischi, passiamo alla prevenzione!

Dati Cloud sotto attacco: soluzioni

Continuiamo a spiegare l’argomento con parole semplici e cerchiamo di trovare soluzioni ai problemi affrontati.

Immagina di voler scrivere un messaggio segreto ad un collega, senza che nessun altro possa leggerlo. Per farlo dovrai ricorrere alla crittografia, così da trasformare le tue parole in un codice speciale. Solo tu e il tuo collega, saprete come decodificarlo e leggere il messaggio!

La crittografia, è quindi il primo strumento di sicurezza informatica che devi conoscere.

Come farlo? Quando usi il cloud per salvare informazioni importanti, puoi “bloccare” questi dati con la crittografia. Così, anche se qualcuno riesce ad accedere al tuo cloud, non può leggere le tue informazioni senza il permesso.

Occhio, poi, all’autenticazione a due fattori.

Pensa a quando vuoi entrare nel tuo ufficio. Non basta solo una chiave, hai bisogno di due cose: la chiave dell’ufficio e, magari, quella del portone del palazzo. Questo rende molto più difficile per qualcuno entrare senza permesso!

Autenticazione a due fattori = accesso con doppio controllo

Quando accedi al tuo account sul computer o sul telefono, puoi impostarla per chiederti due cose: una password e in più, qualcosa che solo tu sai, come un codice speciale che cambia ogni volta o un’impronta digitale.

Massima attenzione anche alla formazione di dipendenti.

Devi insegnare alla tua squadra le regole di un gioco. Anche loro devono saperlo fare in modo sicuro e conoscere cosa fare se vedono qualcosa di strano. In questo modo, tutti sanno come proteggere le informazioni aziendali.

Per farlo è bene proporre lezioni pratiche e teoriche, possibilmente interattive e coinvolgenti, così da permettere a tutti di memorizzare con attenzione quelli che sono i rischi in tema di cyber security.

Quando tutti conoscono le regole del gioco, è più difficile per i cattivi giocatori entrare in campo!

Se vuoi essere ancora più sicuro di operare nel rispetto dei tuoi dati e delle tue informazioni, provvedi anche a backup continui.

Backup = copie di sicurezza

Così, se qualcosa va storto e perdi i tuoi dati, puoi sempre tornare indietro e riprenderli dove li hai lasciati. 

Inoltre, l’aggiornamento del software e il monitoraggio delle minacce sono cruciali per mantenere la sicurezza dei dati.

Gli aggiornamenti regolari del software chiudono le “porte della tua azienda”, impedendo ai ladri di entrare. Rendono il sistema più forte e meno vulnerabile agli attacchi informatici, migliorando la protezione contro bug e falle di sicurezza che potrebbero essere sfruttate dai criminali informatici.

Il monitoraggio delle minacce, infine, agisce come una guardia di sicurezza che sorveglia costantemente la tua proprietà. Identifica attività sospette o tentativi di accesso non autorizzato, consentendo di intervenire rapidamente per proteggere i dati e prevenire danni. 

Cyber security e l’importanza del supporto professionale

Spesso, presi dalla voglia di risparmiare e di fare le cose in velocità, ci si dimentica dell’importanza di un supporto professionale da parte di esperti in sicurezza informatica.

D’altronde, la cybersecurity è cruciale nel contesto moderno, specialmente considerando che il cloud è diventato un bersaglio sempre più frequentato dagli attacchi informatici

Noi di Softweb, azienda specializzata nello sviluppo di software basati su cloud, riconosciamo l’importanza di proteggere i dati sensibili e le operazioni digitali dei clienti. 

Il supporto professionale in cybersecurity garantisce che le nostre aziende possano affrontare le minacce in evoluzione con strategie avanzate e tecnologie aggiornate. Questo include la gestione delle vulnerabilità, la protezione dai malware e l’implementazione di politiche di sicurezza robuste. 

Ci impegniamo ogni giorno a fornire soluzioni che non solo ottimizzano l’efficienza attraverso l’uso del cloud, ma anche proteggono in modo proattivo i dati aziendali da perdite, accessi non autorizzati e interruzioni del servizio.

L’approccio professionale alla sicurezza informatica include, come già ripetuto più volte, anche l’educazione continua del personale e la sensibilizzazione sulla cyber-hygiene, per garantire che tutti gli utenti interni comprendano e adottino pratiche sicure nell’utilizzo delle tecnologie digitali. Softweb si distingue per la sua capacità di integrare queste best practices in ogni fase dello sviluppo del software, garantendo una protezione completa e affidabile per i dati e le operazioni critiche dei clienti.

Se vuoi operare tutelando il tuo portfolio clienti, tenendo al sicuro i tuoi dati più sensibili e scongiurare multe, richiedi un supporto professionale per la Cyber Security. Non solo proteggerai il tuo business dalle crescenti minacce informatiche, ma avrai anche modo di sfruttare appieno i benefici e le potenzialità del cloud in modo sicuro e affidabile.