Eurovision 2024: I Top E Flop Del Marketing

Se c’è una cosa che fa letteralmente impazzire i social media manager e content creator di tutto il mondo, sono gli eventi internazionali, nazionali o diretti ad un’area molto estesa del pianeta, sul quale fare instant marketing!

L’Eurovision è uno di loro!

Con l’Eurovision 2024, avvenuto in Svezia, il settore del digital marketing ha avuto ancora una volta i suoi flop e i suoi nuovi contenuti social!

Dai movimenti su TikTok e Instagram al gadget marketing, passando per i topic che hanno movimentato le piattaforme. In questo articolo parleremo di tutto ciò che riguarda l’Eurovision e le strategie di marketing connesse.

Non mancheranno anche dei trucchetti per prepararsi in tempo per l’Eurovision 2025, così da redigere un piano editoriale social ricco di contenuti performanti e in linea con i trend del momento.

Cominciamo a parlare proprio della storia dell’evento in questione…

L’Eurovision Song Contest, talvolta noto in Italia come Concorso Eurovisione della Canzone, Gran Premio Eurovisione della Canzone e informalmente anche come Eurofestival, è uno degli eventi più antichi e più seguiti al mondo nel campo della musica. È cresciuto enormemente in influenza e popolarità fin dai tempi in cui sette paesi hanno partecipato per la prima volta, nel 1956.

Durante questo concorso, le nazioni partecipanti (principalmente europee) inviano un rappresentante che esegue una canzone originale dal vivo. Le canzoni sono valutate da una giuria di esperti e dal pubblico televisivo attraverso il televoto.

L’obiettivo? Quello di incoraggiare la cooperazione culturale tra i paesi partecipanti e di scoprire nuovi talenti musicali.

Dal punto di vista del marketing, questo concorso dà il via ad un’ondata ricca di meme, post virali, storie social a tema e perchè no… Articoli blog, come quello che stai leggendo ora!

Pensa che i contenuti legati agli eventi musicali raccolgono migliaia e migliaia di visualizzazioni. La finale di Eurovision Song Contest 2023, ad esempio, avvenuta a Maggio con Angelina Mango come rappresentante della nazione italiana, ha superato i 10 milioni di visualizzazioni nella live YouTube.

Se proprio vogliamo andare indietro nel tempo, allora non ci devono sfuggire nemmeno i risultati raggiunti dall’Eurovision 2022, l’edizione più social della storia del contest, in base a quanto emerge da una ricerca di SocialCom. Nel periodo 9-15 maggio 2022 le interazioni registrate risultano 21,2 milioni. Parliamo ovviamente di commenti, like e condivisioni.

Come si può, quindi, pensare di non cavalcare l’onda e sfruttare il fenomeno a favore delle proprie tattiche di digital marketing?

Per l’Eurovision Song Contest 2024, TikTok è stato ancora una volta il partner di intrattenimento ufficiale.

L’annuncio della partnership avvenne sul sito ufficiale dell’Eurovision, evidenziando il successo delle interazioni sociali, con migliaia di post utilizzando l’hashtag #Eurovision e centinaia di migliaia di utenti che hanno seguito l’evento dal vivo sulla piattaforma social negli ultimi anni.

TikTok ha offerto contenuti esclusivi, inclusi video delle prove dei partecipanti e delle esibizioni dal vivo, così come momenti dietro le quinte e reazioni degli artisti.

Questa partnership esclusiva è stata consolidata nel corso degli anni, con le prime prove dei partecipanti rese disponibili solo su TikTok nel 2022 e ulteriori iniziative di esclusività nel 2023.

Sempre nel 2023 il successo generale dell’Eurovision ha portato, su TikTok, ben 2 milioni di follower e 50 milioni di like. Ad oggi i follower risultano aumentati di 8 milioni, salendo a 2,8 e i like hanno raggiunto quota 99 milioni. Per non parlare dell’hashtag #Eurovision2024, con più di 128 mila video creati e associati.

E ti pare che TikTok non creava pure un giochino per la gara canora più popolare tra le nuove generazioni? L’Eurovision Memory Game 2023 ha generato quasi 40mila contenuti.

Cos’è? È un filtro/gioco che permette agli utenti di TikTok di giocare a “memory” utilizzando le immagini dei partecipanti alla competizione canora.

Lo spot Rai andato in onda dopo la mezzanotte, durante la finalissima di Sanremo 2024 per promuovere l’Eurovision Song Contest 2024, doveva fare solo una cosa: comunicare che l’evento si sarebbe tenuto dal 7 all’11 maggio a Malmö (Svezia).

C’è riuscito? Ni.

Nei 30 secondi di spot compare una carrellata di scene appartenenti alle ultime edizioni. Si intravedono i volti dei Måneskin a Torino nel 2022, Achille Lauro a San Marino nel 2022 e i Joker Out, in Slovenia nel 2023. Non mancano anche delle diapositive stupende dell’Italia.

Un montaggio bello, sicuramente toccante e a tratti romantico. Peccato solo per l’errore in conclusione dello spot: il logo riporta la bandiera ucraina e non quella della Svezia, paese ospitante nel 2024.

Ma i tasti dolenti dell’Eurovision di quest’anno non finiscono qui…

L’Eurovision Song Contest del 2024 ha suscitato una serie di polemiche e proteste sui social network, principalmente a causa della decisione dell’EBU di permettere a Israele di partecipare nonostante il massacro di civili palestinesi nella Striscia di Gaza.

Un argomento delicato questo, che dal punto di vista dei social network ha portato a decisioni particolari…

Molte persone, sui social network, hanno deciso di escludere il brano israeliano dalle loro discussioni e analisi sull’Eurovision. Alcuni YouTuber di settore, che hanno commentato e analizzato i brani in gara, hanno evitato di includere la canzone di Eden Golan nei loro “reaction video”.

Su tantissimi profili, si sono diffusi anche numerosi appelli per invitare a non votare per Israele durante l’Eurovision, con l’obiettivo di esprimere solidarietà con la causa palestinese e di protestare contro la decisione dell’EBU.

L’evento Eurovision, inevitabilmente, è diventato oggetto di discussione e dibattito.

Nemo, il vincitore del concorso, preso dalla felicità è scivolato e ha rotto il microfono di cristallo, premio dell’Eurovision.

Inconvenienti di poco conto, penseresti tu…

E invece no! O almeno, non per il mondo pubblicitario.

Il brand Mobiliare ha subito intravisto una possibilità di marketing istantaneo. D’altronde, il colosso assicurativo propone da tempo degli spot (divenuti di culto) nei quali i clienti descrivono incidenti particolari, al grido di “…cara Mobiliare”.

Inoltre, la stessa Mobiliare, ha precisato che la disavventura dell’artista Nemo poteva, e può, essere assicurata nel migliore dei modi!

Notate come ogni evento può essere colto al volo e trasformato in un tormentone, meme o post coinvolgente?

Non a caso, sui social poco dopo, la scena dell’incidente è diventata virale!

Il testo della canzone, inoltre, è subito passato da “I broke the code” a “I broke the trophy”.

6 euro per un cordino e 16 euro per delle calze…

Li spenderesti mai?

Se sei un appassionato dell’Eurovision forse sì! E probabilmente verrai influenzato dalle tattiche di gadget marketing messe in atto dall’organizzazione dell’evento.

E no, non stiamo dando i numeri.

Questi sono i prezzi dei gadget per l’Eurovision di quest’anno.

L’organizzazione dell’Eurovision Song Contest comporta un notevole costo, che si aggira tra i 20 e i 25 milioni di euro. Tuttavia, l’indotto generato dall’evento è significativo e si stima possa essere moltiplicato almeno per cinque volte.

Per darvene prova, riportiamo l’esempio dei prezzi proposti nel negozio ufficiale dell’Eurovision. Un cordino in stoffa, utilizzato ad esempio per appendere chiavi, viene venduto a 6 euro (costo all’ingrosso intorno ai 3 euro). Lo stesso vale per i braccialetti in silicone, venduti a 6 euro (costo all’ingrosso non superiore ai 30 centesimi) e un paio di calze a 16 euro.

Non parliamo poi dei kit multi-prodotto, composti da più articoli, come felpa, calze e marsupio, che possono arrivare a costare fino a 127 euro.

Insomma, partecipare all’Eurovision Song Contest comporta non solo il costo dei biglietti per l’evento, ma anche una serie di spese accessorie che possono rendere l’esperienza complessivamente costosa per i visitatori.

È arrivato il momento di dettare alcuni trucchetti e consigli per massimizzare l’impatto del proprio marketing digitale in occasione del prossimo Eurovision Song Contest.

Prima di passare alla parte succosa del discorso e arrivare dritti dritti ai consigli, facciamo una premessa e chiariamo cos’è l’instant marketing.

Come suggerisce il termine, l’instant marketing è la pratica di creare e diffondere contenuti promozionali in risposta immediata agli eventi attuali. Il fine, quindi, è sempre quello di capitalizzare su eventi o argomenti che catturano l’attenzione del pubblico in un determinato momento.

L’obiettivo è anche quello di generare coinvolgimento, visibilità e risonanza sulle piattaforme digitali, sfruttando la natura reattiva dei social media e altri canali online. Sarà scontato dire, quindi, che questa strategia richiede agilità e capacità di risposta rapida da parte dei team di marketing, poiché gli eventi possono verificarsi improvvisamente e richiedere un’azione tempestiva.

Per prima cosa, non farti mancare un’analisi approfondita dei trend del momento nel mondo della musica, dello spettacolo e dei social media. Questi, infatti, potrebbero influenzare l’Eurovision del prossimo anno.

Crea coinvolgimento fin da subito, quindi genera storie social in cui chiedi ai tuoi follower quali sono le loro aspettative, chi sono i loro favoriti e cosa si aspettano dall’evento. Puoi utilizzare sondaggi e domande aperte per comunicare attivamente con i tuoi follower. Per farlo in maniera vincente, ricordati di non proporre contenuti sempre uguali, utilizza immagini, video e GIF, così da catturare l’attenzione del pubblico senza cadere nella banalità.

Ottima anche la creazione di hashtag personalizzati e coinvolgenti per l’Eurovision 2025 e la collaborazione con influencer e content creator che hanno un pubblico affezionato alla musica.

Se vanti doti di public speaking e non ti imbarazzi davanti alle telecamere, utilizza il livestreaming e le storie sui social media per commentare insieme al tuo pubblico l’Eurovision. Le live più performanti sono sicuramente quelle delle piattaforme TikTok, Instagram e Twitch!

Ovviamente, non sottovalutare il potere della SEO. Assicurati di ottimizzare i tuoi contenuti per i motori di ricerca utilizzando parole chiave pertinenti, legate all’Eurovision. Questo ti aiuterà a raggiungere un pubblico più ampio.

Per poter intervenire sulle tattiche, modificando ciò che non risulta performante, monitora costantemente le prestazioni dei tuoi contenuti, analizza le metriche chiave come l’engagement, le condivisioni e le conversioni per valutare l’efficacia delle tue strategie di marketing e apportare eventuali miglioramenti.

Le aziende possono utilizzare l’instant marketing per creare contenuti creativi, divertenti o informativi che si riferiscono agli eventi attuali o alle tendenze popolari, aumentando così la loro visibilità e il loro coinvolgimento con il pubblico. Questi contenuti possono essere sfruttati all’interno di pagine social, sezioni blog e altri canali in rete.

Certo, non è sempre facile, specialmente se non si hanno le giuste competenze nel settore.